L‘Amarone della Valpolicella esprime tutto il carattere della terra di origine e la tradizione dei maestri vinificatori. È capace di raccontare la storia del territorio di origine e valorizzarla a livello internazionale. I vigneti sono tutti allevati su terreno dalle particolari caratteristiche, ricco di tufo, argilla e calcare, situati tra i comuni di San Pietro in Cariano e Fumane. Il sistema di allevamento è la classica pergola trentina con età media delle uve di 30 anni. Le uve utilizzate sono: la Corvina Veronese, Corvinone, Rondinella e altri vitigni autoctoni conosciuti già in epoca preromanica.
La raccolta avviene manualmente verso la fine di settembre, con un’attenta selezione delle uve. poste in cassette e poi riselezionate nuovamente in fruttaio grappolo per grappolo, in modo da permettere un perfetto appassimento. Dopo 4 mesi, viene eseguita la pigiatura e successivamente la fermentazione in botte di Rovere di Slavonia e poi in bottiglia per circa un anno. Il vino si presenta con un colore rosso rubino, carico e intenso. Un paradiso di profumi intensi, eleganti e inebrianti: di frutta scura come lamponi, ciliegie e more, con note di liquirizia che terminano con un accenno di cacao amaro.
L’Amarone della Valpolicella può essere bevuto sia solo sia si abbina perfettamente con brasati stracotti e carne rossa alla griglia e formaggi stagionati. Va servito a 20° C in calice ampio tipo Grand Ballon che garantisce una buona ossigenazione ed è consigliata la decantazione di almeno 1 h.
Prenditi il tuo tempo, sii paziente e goditi il tuo capolavoro emozionale!